mercoledì 25 marzo 2015

#2 Let's read in English: The Darkest Part of the Forest di Holly Black

Ho saltato la recensione di una delle tre letture fatte con il gruppo Let's read in English (c'è un adorabile banner qui a lato che, se cliccato, vi porterà direttamente alla pagina facebook del gruppo), il libro era Alienated (Alienated #1) di Melissa Landers e, in tutta sincerità, non mi è piaciuto molto. Non sono proprio riuscita a trovare la voglia di scrivere di lui.
The Darkest Part of the Forest di Holly Black, invece, è stata un'esperienza...strana.


Down a path worn into the woods, past a stream and a hollowed-out log full of pill bugs and termites, was a glass coffin. It rested right on the ground, and in it slept a boy with horns on his head and ears as pointed as knives.” 
In un primo momento non mi ha detto nulla. Scorrevole, davvero ben scritto ed intrigante, tuttavia non riuscivo ad entrare nella storia. Mi sentivo un'estranea e non sono abituata a sentirmi così, quando leggo. I misteri erano interessanti ma forse un po' troppi, tutto questo "è meglio tenerlo segreto" mi ha creato qualche problema. Le fate poi... Ho incontrato varie storie durante le mie letture che parlavano ampiamente di fate. Di quelle malvagie che considerano esseri inferiori gli umani, che scambiano bambini, uccidono per divertimento, ingannano, nascondono la verità in modo magistrale e sono dipendenti dal potere. 
Per me non c'era nulla di nuovo in questa storia.
Certo, c'era il... Principe cornuto?!? Horned Boy va, in inglese suona decisamente meglio! E ti aspetti che si sveglierà, perchè è chiaro che accadrà.
Quello che non ti aspetti è chi lo sveglierà. Quando pensi di averlo capito, scoprirai che non tutto è semplice come sembra.

“Once, there was a girl who vowed she would save everyone in the world, but forgot herself.” 

Parliamo un attimo della storia, eviterò gli spoiler (che l'Horned boy venga svegliato è fin troppo chiaro, si capisce dalle prime dieci pagine, quindi non lo considero uno spoiler), ma qualcosa lasciatemela dire per capire meglio di che libro stiamo parlando.

Hazel e Ben sono i due fratelli protagonisti di questa storia, vivono a Fairfold che è una cittadina che fa delle fate la prima risorsa turistica. Sanno che esistono, sanno che sono pericolose e come tenersele buone. Gli incidenti capitano, ma solo ai turisti. 

I nostri fratelli dai capelli rossi hanno una vera passione per le ballate e i libri che trattano di cavalieri, bardi ed epiche battaglie, così, ancora bambini, si ritrovano a vagare nei boschi dando la caccia a quelle fate che giocano con la vita degli ignari turisti. 
Un cavaliere con tanto di spada e un bardo capace di immobilizzare qual si voglia creatura, solo con il potere della sua splendida musica.


“They were in love with him because he was a prince and a faerie and magical and you were supposed to love princes and faeries and magic people. They loved him the way they’d loved Beast the first time he swept Belle around the dance floor in her yellow dress. They loved him as they loved the Eleventh Doctor with his bow tie and his flippy hair and the Tenth Doctor with his mad laugh. They loved him as they loved lead singers of bands and actors in movies, loved him in such a way that their shared love brought them closer together.” 
(Ammetto che quando mi sono ritrovata a leggere riferimenti all'undicesimo, ma soprattutto, al decimo Dottore (❤ ) è stato automatico amare questa autrice!)

Qualcosa accade e tutto cambia. Non solo Hazel e Ben non sono più una coppia in battaglia ma iniziano ad avere segreti l'uno verso l'altro. Vuoi per amore fraterno, vuoi per rimorso, fatto sta che qualcosa tra i due si rompe.

Fin qui ammetto che il libro non mi aveva detto molto. Poi è entrato in scena Jack con il suo passato e i suoi segreti. Qualche mistero ha iniziato ad essere più comprensibile ed io, non rendendomene nemmeno conto, sono finita catapultata a Fairfold!
In ritmo è diventato serrato, la storia più cupa e Hazel ha mostrato un lato che mi ha conquistato.
Le fate e il loro mondo sono riuscite ad affascinarmi, il risvolto romantico è stato ben gestito e l'ho trovato adorabile, l'epilogo mi ha convinto così come la risoluzione dei misteri che, in un primo momento, mi avevano quasi infastidito.

Il book trailer è davvero adorabile ed intrigante, vi riporto il testo/filastrocca

“There's a monster in our wood. She'll get you if you're not good. Drag you under leaves and sticks. Punish you for all your tricks. Anest of hair and gnawed bone. You are never, ever coming... home.”
 Lo consiglio se si cerca un libro che mischi avventura, mistero e fate con un tocco di romanticismo. Se avete qualche dubbio nella prima metà, fate come me! Non demordete e andate avanti! Io non me ne sono affatto pentita.

Il mio voto:
 4/5 stelle

venerdì 20 marzo 2015

Til you come, til you take me away... Maybe someday

E' passato quasi un anno da quando ho letto Maybe Someday (Forse un giorno) di Colleen Hoover

Lo avevo ordinato su amazon qualche settimana prima, adoro ricevere i libri allo scattare della mezzanotte, come fossero un regalo inaspettato (e spesso in realtà lo è, visto che tendo a dimenticare le date di uscita). La Hoover è stata la mia prima lettura in lingua, mi aveva conquistato con Le coincidenze dell'amore e Tutto ciò che sappiamo dell'amore, per cui mi aspettavo qualcosa in grado di farmi innamorare.
Qualcosa di adorabilmente straziante ma anche divertente.
Maybe Someday non solo non mi ha deluso.
Mi ha distrutto.
E' diventato in una manciata di giorni uno dei miei libri preferiti. Di sicuro il mio preferito della sezione young adult. 
L'ho letto maledicendo la mia poca esperienza di letture in inglese perché morivo dalla voglia di sapere cosa sarebbe successo. L'ho adorato perché quell'inesperienza me l'ha fatto assaporare.
C'è stato un punto, nei primi capitoli, in cui mi sono fatta la stessa domanda che si è fatta Sydney su Ridge. La risposta di quest'ultimo ha spiazzato tanto la protagonista quanto me, lettrice. Non ci avevo minimamente pensato a quella possibilità... 
Ogni curiosità di Sydney era una mia curiosità. 
Mi sono innamorata di Ridge insieme a lei... Il suo maybe someday è diventato anche il mio.
Oltre alla storia, a come questa viene narrata, ai sentimenti che ti colpiscono così forte da sembrare delle volte veri e propri pugni, delle altre dolci carezze, ci sono le canzoni.
Non sono una persona molto incline alla musica. Sono una di quelle che preferisce assaporare il silenzio e perdersi nella propria fantasia ma, delle volte, se collegate a delle precise emozioni, alcune canzoni diventano magiche anche per me.
Sentirne i sentimenti alla base, partecipare alla scelta delle parole e, finalmente, rendere il tutto reale con un file .mp3, è qualcosa di eccezionale.
Mi ha spiazzato.
Mi ha conquistato.
Quel link è stato come una passaporta (o portkey, se preferite) verso l'appartamento di Syd e Ridge.


(book trailer del libro, davvero davvero ben fatto e ben poco spoileroso) 

Dopo un anno sono ancora qui a sospirare su questo libro.
Da una parte felice che sia arrivato in italiano e abbia conquistato tantissime altre lettrici.
Dall'altra, ne sono inspiegabilmente gelosa.
Vi capita mai di "scoprire" qualcosa di meraviglioso, di poter condividere questa gioia con pochi altri e poi, tutto ad un tratto, questo qualcosa diventa di dominio pubblico? E' una cosa bella ma triste allo stesso tempo. Ti senti come se "devi lasciarlo andare" ma non vuoi.
Non so davvero come faccia la Hoover ad accettare che decine di migliaia di ragazze s'innamorino delle sue creature.


«Despite how hard we tried to fight it, all of those things happened between us because our feelings for each other are becoming so much stronger than our desire. Desire is easy to fight. Especially when the only waepon desire possesse is attraction.
It's not so easy when you're trying to win a war against the heart
.»

Ho consigliato questo libro praticamente a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di ascoltarmi, un post a lui dedicato era d'avvero d'obbligo.
Dedicategli del tempo perché lo merita tutto.
Vi innamorerete di Ridge. Legherete in maniera sorprendente con Sydney. Piangerete con loro, riderete con loro, sospirerete con loro.
Vi troverete ad aver davvero paura dell'epilogo. Epilogo che io, personalmente, ho tremendamente adorato. Avevo gli occhi a cuore e ho amato alla follia Colleen Hoover per aver concluso, in maniera così perfetta, una storia speciale come quella di Maybe Someday.

Ho solo una nota negativa. Nessun young adult, da maggio 2014 ad oggi (fatta eccezione per Losing Hope, ma è sempre della Hoover) è riuscito a conquistarmi. Questo libro mi ha stregato, devo ancora trovare qualcosa che ne regga il confronto.

Il mio voto:
★ 5/5 stelle (ovviamente!)

giovedì 19 marzo 2015

Ultimi arrivati #1

Ho un rapporto d'odio e amore con il tasto "compra ora con 1-click" di Amazon. Sarà la mia rovina, ne sono piuttosto certa! Lo vedo che mi tenta, specialmente quando il prezzo è inferiore ai 4 euro. Lo sento sussurrami cliccami, cliccami e non te ne pentirai... 
Lo so che non dovrei ascoltarlo. 
Che è malvagio e tentatore. 
Lo so ma non basta. Ci casco sempre. SEMPRE
Come se non bastasse, sono facilmente influenzabile dalle recensioni nei vari gruppi di Facebook, dai consigli di blog vari, dalla popolarità di un'autrice e dalle belle copertine.
Insomma, alla fine della fiera, ho 580 ebook nei miei piccoli Kindle. Sì, ne ho due. Uno non era abbastanza, come avrei fatto se se ne fosse scaricato uno nel mezzo della lettura? O se uno dei due morisse di morte violenta ed improvvisa? Certo, avrei sempre potuto ricorrere all'App di Amazon che ho sia sullo smartphone che nel tablet... Ma non è la stessa cosa! Un kindle è un kindle. E' il mio migliore amico! Che sia paperwhite o classic non importa. Li amo e loro amano me. E' risaputo.
Ora che abbiamo appurato che soffro di una qualche malattia mentale non meglio identificata, passiamo agli acquisti/regali del mese. Marzo non è finito e lo so, per tanto saranno: gli acquisti di fine Inverno (fatta la legge trovato l'inganno). 

Iniziamo con ben TRE libri cartacei. 

Il cartaceo è merce rara da queste parti. Un po' perché ancora non ho una mensola in questa casa, un po' perché Ema mi ha praticamente detto che se compro troppi libri mi butta fuori di casa (potrei avere dei precedenti a riguardo e potrebbe anche essere stato lui a regalarmi i kindle, pur di evitare l'accumulo compulsivo di libri cartacei) e un po' perché è maledettamente difficile trovare le nuove uscite in italiano qui a Zurigo. 
Tanti auguri a me!

Tuttavia, a fine febbraio sono scesa in quel di Roma e, complice il mio compleanno che cade nei primi di Marzo, la mia adorata sorella mi ha regalato questi 3 ometti. 
Li ho cercati per tanto ma erano introvabili! 
Dopo il film su Colpa delle stelle (The Fault in Our Stars) e l'annuncio della trasposizione cinematografica di Paper Town, sono stati ristampati. Ho anche Cercando Alaska, ahimè chiuso ancora in uno scatolone (ve l'ho detto che non ho nemmeno una mensola, ancora!) e presto credo proprio che mi farò una full immersion nei lavori di John Green 
I titoli, come vedrete nell'immagine, sono:
❥ Città di carta
da amazon.it : Quentin Jacobsen è sempre stato innamorato di Margo Roth Spiegelman, fin da quando, da bambini, hanno condiviso un'inquietante scoperta. Con il passare degli anni il loro legame speciale sembrava essersi spezzato, ma alla vigilia del diploma Margo appare all'improvviso alla finestra di Quentin e lo trascina in piena notte in un'avventura indimenticabile. Forse le cose possono cambiare, forse tra di loro tutto ricomincerà. E invece no. La mattina dopo Margo scompare misteriosamente. Tutti credono che si tratti di un altro dei suoi colpi di testa, di uno dei suoi viaggi on the road che l'hanno resa leggendaria a scuola. Ma questa volta è diverso. Questa fuga da Orlando, la sua città di carta, dopo che tutti i fili dentro di lei si sono spezzati, potrebbe essere l'ultima.
❥ Teorema Catherine
da amazon.it : Da quando ha l'età per essere attratto da una ragazza, Colin, ex bambino prodigio, forse genio matematico forse no, fissato con gli anagrammi, è uscito con diciannove Catherine. E tutte l'hanno piantato. Così decide di inventare un teorema che preveda l'esito di qualunque relazione amorosa. E gli eviti, se possibile, di farsi spezzare il cuore un'altra volta. Tutto questo nel corso di un'estate gloriosa, passata con l'amico Hassan, a scoprire posti nuovi, persone bizzarre di tutte le età, ragazze speciali che hanno il gran pregio di non chiamarsi Catherine.
❥ Will ti presento Will
da amazon.it : Una sera, nel più improbabile angolo di Chicago, due ragazzi di nome Will Grayson si incontrano. Dal momento in cui i loro mondi collidono, le vite dei due Will, già piuttosto complicate, prendono direzioni inaspettate, portandoli a scoprire cose completamente nuove sull'amicizia, l'amore e su loro stessi.

Ed ora il frutto del lavoro del tasto "Compra ora con 1-Click" (che tu sia maledetto!)

In ordine sparso...
❥ The Lost Herondale (Tales from Shadowhunter Academy #2) di Cassandra Clare
da amazon.com, trama con possibili spoiler se non si sono lette le due saghe precedenti, ovvero TMI e TID (io vi ho avvisato eh...) : Simon learns the worst crime a Shadowhunter can commit: desertion of their comrades. One of ten adventures in Tales from the Shadowhunter Academy. In the early nineteenth century, Tobias Herondale abandoned his fellow Shadowhunters in the heat of battle and left them to die. His life was forfeit, but Tobias never returned, and the Clave claimed his wife’s life in exchange for Tobias’s. Simon and his fellow students are shocked to learn of this brutality, especially when it is revealed the woman was pregnant. But what if the child survived…could there be a lost Herondale line out in the world today?

Ho una specie di dipendenza che mi porta all'acquisto di tutto ciò che sia firmato Cassandra Clare e rechi la parola Shadowhunter da qualche parte. Ho già letto il primo racconto e ammetto che non mi aveva conquistato a pieno. Spero che questo si riveli migliore. La parola "Herondale" nel titolo potrebbe, in effetti, fatto salire le mie aspettative al massimo...


❥ The Darkest Part of the Forest di Holly Black 

da amazon.com: Hazel lives with her brother, Ben, in the strange town of Fairfold where humans and fae exist side by side. The faeries' seemingly harmless magic attracts tourists, but Hazel knows how dangerous they can be, and she knows how to stop them. Or she did, once.
At the center of it all, there is a glass coffin in the woods. It rests right on the ground and in it sleeps a boy with horns on his head and ears as pointy as knives. Hazel and Ben were both in love with him as children. The boy has slept there for generations, never waking.
Until one day, he does...
As the world turns upside down and a hero is needed to save them all, Hazel tries to remember her years spent pretending to be a knight. But swept up in new love, shifting loyalties, and the fresh sting of betrayal, will it be enough?

Lo sto leggendo or ora con il gruppo di lettura di Let's read in English. Sono ancora indecisa se mi piace o meno, di certo è ben scritto, intrigante e misterioso. Se riuscirà a conquistarmi, avrà una recensione tutta sua, come per Tiger Lily.


❥ Non dirmi di no / Mystery Man (Dream Man #1) di Kristen Ashley

da amazon.it: Mentre sta bevendo un cocktail, Gwendolyn Kidd incontra l’uomo dei suoi sogni. Trascorrono la notte insieme, ma quando si sveglia si ritrova da sola. La paura di avere perso l’uomo perfetto lascia presto il posto a una strana relazione con un uomo misterioso che, notte dopo notte, ritorna da lei. Ma di cui non conosce nemmeno il nome. Mentre Gwen sta lottando per cercare di porre fine a questo folle non-rapporto, Ginger, l’amico della sua vivace sorellina la avverte che sono in pericolo. Gwen non ha idea di cosa stia succedendo, ma è abituata alle buffonate di Ginger, così decide di lasciar risolvere a lui il problema. Pessima scelta. E solo mentre Gwen si troverà in mezzo a inseguimenti, rapimenti e detective, comprenderà il motivo per cui Hawk, l’uomo del mistero, la teneva a distanza…

Non so bene come sono finita a leggere questo libro. Cercavo qualcosa di leggero, divertente e con una spolverata di calde emozioni. Complice le recensioni contrastanti, il click è stato quasi impulsivo! A dirla tutta non so bene se mi sia davvero piaciuto, ma visto che mi hanno caldamente consigliato di dare una seconda chance all'autrice e, questa volta, di leggerla in lingua, il click successivo è stato d'obbligo!


❥ Rock Chick (Rock Chick #1) di Kristen Ashley

da amazon.com: Indy Savage (cop's daughter, rock chick and used bookstore owner) has been in love with Lee Nightingale (once bad boy, now the man behind Nightingale Investigations) since she was five years old. No matter what ingenious schemes Indy used to capture his attention, Lee never showed an interest and Indy finally gave up. Now, Indy's employee has lost a bag of diamonds and bad guys are shooting at him. When Indy gets involved, Lee is forced to help. Complicating matters, Lee has decided he's interested, Indy's decided she's not. But, she can't seem to keep Lee out of her life when she's repeatedly stun-gunned, kidnapped and there are car bombs exploding (not to mention she's finding dead bodies). Indy's best bet is to solve the mystery of the diamonds before Lee. Lee's challenge is to keep Indy alive and, at the same time, win back her heart.

Mi ha ricordato un po' la saga di Stephanie Plum di Janet Evanovich (che io amo alla follia!), per cui come seconda chance ho scelto questo!


❥ Nocte (The Nocte Trilogy #1) di Courtney Cole
da amazon.com: SAVE ME AND I'LL SAVE YOU.... 
My name is Calla Price. I’m eighteen years old, and I’m one half of a whole. 
My other half-- my twin brother, my Finn-- is crazy. 
I love him. More than life, more than anything. And even though I’m terrified he’ll suck me down with him, no one can save him but me. 
I’m doing all I can to stay afloat in a sea of insanity, but I’m drowning more and more each day. So I reach out for a lifeline. 
Dare DuBray. 
He’s my savior and my anti-Christ. His arms are where I feel safe, where I’m afraid, where I belong, where I’m lost. He will heal me, break me, love me and hate me. 
He has the power to destroy me. 
Maybe that’s ok. Because I can’t seem to save Finn and love Dare without everyone getting hurt. 
Why? Because of a secret. 
A secret I’m so busy trying to figure out, that I never see it coming. 
You won’t either.

Ho letto giudizi superlativi su questo romanzo. Non potevo lasciarmelo scappare. Davvero, non potevo!


❥ Cancella il giorno che mi hai incontrato / Bad Romeo (Starcrossed #1) di Leisa Rayven

da amazon.it: Cassandra e Ethan. Quando sono sul palco insieme, a nessuno sfugge l’attrazione e la potente alchimia che si sprigiona tra loro appena si sfiorano o si guardano negli occhi. Una passione che toglie il respiro, davanti alla quale è impossibile restare indifferenti. Tanto che all’Accademia d’Arte di New York vengono scelti come protagonisti per lo spettacolo di fine anno, Romeo e Giulietta, la storia d’amore più famosa di tutti i tempi. 
Però, una volta calato il sipario e smessi gli abiti di scena, il rapporto tra Ethan e Cassandra si rivela complicato e ingestibile. Lei è la classica brava studentessa, timida, ingenua e sempre pronta ad assecondare il prossimo pur di farsi accettare. Ethan invece è bello e dannato, con un volto da angelo ribelle a cui nessuna ragazza può resistere. Lasciarsi sembra l’unica soluzione per continuare a sopravvivere, anche se il dolore è devastante, soprattutto per Cassandra. Rimasta sola a New York deve ricominciare da zero partendo proprio da se stessa e dal suo cuore tradito. Mentre Ethan, baciato dal successo, è in tournée in giro per l’Europa. 
Anni dopo, scritturati di nuovo per interpretare una coppia di amanti, Cassandra e Ethan si ritrovano sul palco ad affrontare i demoni del loro passato e il fuoco di quella passione che, nonostante il tempo, non ha mai smesso di ardere. Ma può un amore così intenso e lacerante finire davvero?

Mi rifiuto, davvero, di chiamarlo con il titolo italiano. E' OSCENO! 

Anche di lui ho letto tantissime recensioni positive. Vuoi per curiosità, vuoi perché ogni tanto ci vuole un po' di amore intenso, ecco che il click è stato necessario.

E per questo mese fine stagione, è tutto!


giovedì 12 marzo 2015

Ausländerin #1

Una delle prime cose che impari quando cambi nazione, è che smetti di essere un individuo ma diventi IL o LA rappresentante dello stato da cui provieni. 
Non sei più Cinzia, diventi l'italiana. 
Fin tanto che non riesci ad allacciare amicizie e riprenderti la tua individualità, tutto ciò che una persona sa o pensa di sapere dell'Italia, diventa una tua caratteristica. 
Se ci si sofferma un attimo, questo errore lo commettiamo un po' tutti nei primi approcci con gli stranieri, solo che, semplicemente, non ci diamo peso. E' facile affidarsi agli stereotipi quando giochi in casa. Un po' meno facile è smentirli.
Non mi sono spostata dall'altra parte del mondo, in realtà mi bastano 3-4 ore di macchina per tornare a casa, eppure questa vicinanza non è sufficiente. Specialmente se i primi legami non li stringi con gente autoctona ma con altri stranieri che, alla fin fine, giudicherai te stessa prima in base a ciò che sai dal paese da cui provengono, e solo poi, in base a ciò che hai imparato da loro. 
Un serpente che si morde la coda, insomma.
Fortuna ha voluto che io non sapessi poi molto del Portogallo, Brasile o Spagna. Puoi chiedermi la geografia del luogo, le pietanze più famose, che lingua parlano ma, se mi chiedi che tipo di persone sono, non ne avevo un'idea chiara. I miei interessi sono sempre stati concentrati sull'oriente e qui, di giapponesi, non ne ho incontrato nessuno. 
Eppure, tutti sembrano conoscere il Bel Paese. Vuoi per il cibo, le opere d'arte, gli scandali politici, il calcio, i film o il paesaggio, troverai sempre un'opinione piuttosto chiara dell'Italia. Quell'opinione diventerà il metro di giudizio che useranno su di te. E' sicuro.

Questo è quello che io mi sono ritrovata a dover smentire o confermare:
- No. Non è assolutamente detto che TUTTE le italiane sappiano fare la pasta e la pizza in casa. Non nasciamo con il gene del pastaiolo/pizzaiolo, non abbiamo tutti un forno a legna e sì, la pasta e la pizza la compriamo già fatta. 
- Sì, diventiamo un po' tutti critici culinari quando si tratta di giudicare un piatto italiano all'estero. Non è colpa nostra se le nonne ci hanno viziato e la nostra pizza e/o caffè non è facile da emulare alla perfezione.
- No, italiano non è sinonimo di tifoso di calcio. Magari una grande maggioranza lo segue con foga ma NON tutti. Questo non significa che non ne sappiamo nulla, semplicemente non ci piace. Esistono italiani a cui non frega molto del calcio, non è una leggenda!
- Sì, la pasta è il nostro piatto base. Ti risolve una cena, perché puoi anche avere il frigo vuoto ma hai SEMPRE l'occorrente per du spaghetti aglio, olio e peperoncino.
- No, non puoi dire ad un italiano che la pasta non ti piace. Lo prenderà come un affronto personale e ti porterà in tavola cinquanta sfumature di pennette. Ti farà ricredere, trust me è inevitabile.
- Sì, gesticoliamo. Lo facciamo perché le parole non sono sufficienti ad esprimere tutto quello che vogliamo. Abbiamo anche una marea di dialetti e tendiamo ad alzare la voce. Imprechiamo, e molto.
- No, non cercheremo di imbrogliarti. Non siamo tutti mafiosi anche se capisco, vista la situazione politica nostrana, che tu possa avere dei dubbi a riguardo. C'è anche tanta brava gente nello stivale. Lo giuro.
- Sì, la mamma è sacra. Lo è tutta la famiglia in realtà. Questo però non fa di noi dei mammoni incalliti, non tutti per lo meno. 
- No, non siamo tutti cattolici praticanti. Vivere con il Vaticano ha sicuramente influenzato la nostra vita e solo ultimamente si è smesso di battezzare tutti e sposarsi in chiesa perchè, beh, è quello che fan tutti. Ci sono gli atei, molti più di quanti te ne aspetti.